Informazioni aggiuntive
| Origine | Ecuador |
|---|---|
| Linea prodotto | Convenzionale |
| Formato | Cartone originale |
Banana Rossa
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LE ORIGINI
La banana rossa è originaria dell’India, e pur avendo caratteristiche simili alla banana tradizionale differisce da essa in tanti aspetti. Il sapore è più dolce e la consistenza più tenera, inoltre è più piccola e tozza.
Mentre la banana tradizionale può essere mangiata, a seconda dei gusti, anche piuttosto acerba, la nostra variante rossa deve essere consumata solo quando è completamente matura.
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Descrizione
DA DOVE VIENE
Le zone di produzione sono quelle tipiche della banana tradizionale, possono provenire quindi dal Sud e Centro America, ma anche Thailandia e Costa d’Avorio.
LE VARIETÀ
Ne esistono diverse varietà a seconda dei paesi di produzione e del colore più o meno intenso della buccia.
COME SI MANGIA
Quando la buccia diventa scura e si ricopre di macchie marroni la banana rossa è pronta per essere sbucciata e mangiata.
Può sostituire la gemella gialla in dolci, macedonie, frullati o yogurt con ottimi risultati.
PERCHÈ FA BENE
Come la sua varietà gemella gialla, anche la banana rossa ha molte proprietà: è ricca di potassio, un ottimo aiuto per i muscoli e utile a contrastare i possibili crampi, soprattutto durante l’attività sportiva. In più, questo tipo di banana costituisce un grande alleato per regolare la pressione sanguigna e contribuisce al corretto funzionamento digestivo.
COME CONSERVARLA
La banana rossa si conserva per circa 4 o 5 giorni fuori dal frigo. È bene non posizionarla a contatto o vicino ad altri frutti perché ne accelera la maturazione.
Nota: I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.
