Pomelo

Descrizione

DA DOVE VIENE
Il pomelo si è diffuso progressivamente in Cina e in seguito in altri paesi con clima caldo e umido.
In Italia viene coltivato solo in alcune zone costiere e nelle isole.

LE VARIETÀ
Esistono molte varietà di Pomelo e possono essere distinte in tre grandi categorie:
Gruppo Cinese caratterizzato dalla forma del frutto piriforme con polpa bianca e buccia spessa;
Gruppo Thailandese i cui frutti hanno dimensioni più contenute;
Gruppo Indonesiano caratterizzato da frutti da bassa acidità.

COME SI MANGIA
Prima di consumarlo è necessario lavare la buccia, sbucciarlo e lavare anche la membrana bianca che si trova al suo interno e sbucciarlo con cura. Questo frutto è molto versatile in cucina. Può essere mangiato da solo oppure usato per arricchire insalate o dare un tocco in più a primi e secondi piatti a base di pesce oppure per preparare dessert, granite e sorbetti.

PERCHÈ FA BENE
Il pomelo è un vero e proprio portento per il benessere del nostro corpo. Ha ottime proprietà digestive grazie all’alto contenuto di fibre, che lo rendono un prezioso alleato per le funzioni intestinali e per quelle dell’organismo in generale. Inoltre, è un’ottima fonte di vitamina C, è ricco di antiossidanti e aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Questo agrume ha poi un’azione depurativa, apporta, infatti, buone quantità di potassio, un minerale utile per combattere l’accumulo di tossine e per mantenere in buona salute il sistema cardiocircolatorio.

COME CONSERVARLO
Si conserva molto bene e per diverso tempo a temperatura ambiente e se necessario è possibile riporlo in frigorifero ma a temperature non eccessivamente basse

Nota: I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.